Ciao Golosastri!
Oggi sono qui a narrarvi le gloriose gesta di una ceramica per cucinare la tarte tatin. Mi é stata regalata per il mio compleanno, e ho voluto inaugurarla durante una cena fra amici. La figata di questo coccio composto da due pezzi, é che mantiene perfettamente la cottura, non attacca e lavora sia su fiamma che in forno, caratteristica principale per cucinare queste torte alla rovescia. Si perché la tarte tatin é una torta salata o dolce che si cucina con gli ingredienti inseriti in ordine contrario, si parte con gli strati del ripieno, con una prima fase di cottura a fuoco per poi coprire il tutto con la pasta, nel mio caso brisee, e completare la cottura in forno. Poi una volta sfornata si copre il coccio con il suo piatto e, come ci insegna Lady Oscar, con scatto felino ed abile mossa si gira lo stampo... Ecco questa é stata la gloriosa è breve vita del mio coccio per tarte tatin, o meglio del piatto, miseramente stroncata da un impertinente biberon di vetro che mi é scivolato dalle mani ed é andato a spezzarlo in due....PESSIMISMO E FASTIDIO... Si é vero posso sempre usare il piatto per la pizza... Però cacchio ... Quello originale faceva più figo... Mi consolo col fatto che almeno la tarte tatin che ho inventato (si tutta mia, nessun accoppiamento pindarico o sconvolgente, ma con la mia firma, il mio stampo -almeno quello ancora intero) sia piaciuta molto ai miei amici, e non c'è gratificazione migliore ^__^
Ah... ovviamente si possono usare anche le padelle quelle che vanno in forno :-)
Vediamo cosa ho combinato.
Ah... ovviamente si possono usare anche le padelle quelle che vanno in forno :-)
Vediamo cosa ho combinato.
- 1 rotolo di pasta brisee
- 3 patate medie
- 1 porro
- 1 porro
- 6 cm circa di formaggio buche chevre
- rosmarino q.b.
- olio evo
- sale e pepe
- rosmarino q.b.
- olio evo
- sale e pepe

Sfornate e girate con rapidità e precisione la torta. Spolverizzatela con rosmarino tritato.
Buon appetito.
Ed eccolo qui... il piatto stroncato... un minuto di silenzio!
